DAZN: c'è qualcosa che non va? Analizziamo alcuni punti - 01

DAZN: c'è qualcosa che non va? Analizziamo alcuni punti - 01

DAZN – Non c’è contratto, potrai disdire ogni mese.

Questo è quello che tutti abbiamo visto e sentito. Inoltre possiamo fruire di un mese gratuito di offerta del pacchetto di partite di #calcio serie A, il tutto senza contratto. Si, senza contratto avete capito bene! E’ da quando ho visto per la prima volta questa pubblicità che #rabbrividisco, da giurista prima e da cittadino dopo. E allora ho cominciato a raccogliere qualche pezzo, e i dubbi sono aumentati. E già prima di partire ho notato un paio di cose abbastanza singolari.

 
Ma andiamo per ordine: vado sul sito di DAZN per trovare la solita pagina che nessuno legge mai sulle condizioni di utilizzo ed inizio a leggere i vari punti indicati
DAZN C'È QUALCOSA CHE NON VA- Armando De Lucia - Legale Informatico

Il contratto

Servizio in abbonamento, condizioni contrattuali…ma DAZN non era senza contratto? La verità è che non serviva nemmeno andare a scomodare le condizioni contrattuali per capire che quella pubblicità era abbastanza confusionaria. Il tutto a prescindere dall’effettivo pagamento del servizio.

Perché? Semplice: se A offre un servizio a B è inevitabile che tra i 2 ci sarà un accordo (proposta e accettazione o contratto se preferite). Il nocciolo della questione è la parola “contratto”, che nel sentire comune è percepito come qualcosa di formale, quasi sempre scritto. Mentre il cliccare sulle parole “avanti” “accetto” “consento” nelle finestre online diventa, nella mente di noi cittadini, un “non contratto”, qualcosa che non vincola. Il tutto finalizzato a non dare tanto peso alla cosa e ci porta ad aderire con molta più leggerezza. Nel caso di questa pubblicità di#DAZN anche comparando il suo servizio con gli altri…che invece richiedono un…contratto! Bravo!

Il contenuto informativo del messaggio potrebbe quindi farci credere, o quantomeno ingenerarci l’erroneo convincimento, di non dover stipulare un contratto quando invece, procedendo alla creazione del proprio account e quindi “sottoscrivendo” l’abbonamento, per il quale è previsto il rinnovo automatico, ci obblighiamo, con conseguente esigenza di esercitare l’eventuale “rescissione” per non rinnovarlo.

Ma non è finita qua. Andiamo avanti:

DAZN C'È QUALCOSA CHE NON VA- 2Armando De Lucia - Legale Informatico

Sicurezza informatica

Per creare l’account bisogna inserire una password di almeno 5 caratteri. Penso: come?appena 5? Siamo nell’era delle grandi violazioni informatiche, dei data breach del #GDPR e cosa mi viene chiesto? Di inserire una password di soli 5 caratteri? Male!

Bene, adesso non voglio scomodare prassi internazionali o raccomandazioni per noi addetti ai lavori, ma guardiamo un semplice consiglio che la Polizia sul proprio sito fornisce a tutti i cittadini.

(Cito) Suggerimenti per creare una password efficace. Il primo passo per proteggere la tua privacy online è la creazione di una password sicura, ovvero una password che non possa essere scoperta da un programma o una persona in un breve lasso di tempo.
Suggerimenti per creare una password efficace:
• Creare una password di minimo dieci caratteri, contenente almeno una maiuscola, almeno una minuscola, almeno un numero e almeno un carattere speciale tra quelli elencati: ! $ ? # = * + – . , ; :

Inutile andare avanti con l’elencazione degli altri suggerimenti non essendo rispettato nemmeno il primo e più importante.

Infine, un punto a me caro. Parliamo di #privacy. Proprio sotto la schermata che abbiamo visto sopra (quella di registrazione), prima di continuare, troviamo un messaggio molto interessante. Eccolo.

DAZN C'È QUALCOSA CHE NON VA-3 Armando De Lucia - Legale Informatico

la privacy

L’hai letta? L’hai compresa? Francamente io l’ho dovuta leggere molte volte e si. E’ scritta veramente malissimo! Questo avviso dovrebbe essere quello che ci informa velocemente e chiaramente sulla possibilità di rilasciare il nostro consenso alle comunicazioni aventi finalità di marketing. Praticamente è qui che si decide il destino di tante email pubblicitarie che arrivano sulla nostra casella di posta. Vi state chiedendo tutta questa pubblicità sulla mail da dove arriva? Nella migliore delle ipotesi dal fatto che deciderete di spuntare o meno i vari box come questo. Ma allora qui va spuntato o no? Basta leggere!

L’informativa privacy completa l’ho letta (quella che si apre cliccando sul link e che nessuno legge mai). Credo che sul punto farò un altro approfondimento perché c’è tanta roba interessante!

Conclusioni

Se sei arrivato fino a questo punto, GRAZIE. Ci tenevo a dirti che non ho niente contro DAZN. Ho espresso solo delle riflessioni su alcuni punti che da cittadino mi sembrano dovute.

Ti segnalo che, proprio mentre era in programmazione l’uscita di questo approfondimento, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha reso noto con Bollettino n. 38/2018 del 15/10/2018 l’avvio di un procedimento istruttorio contro Perform Investment Limited (la cui denominazione commerciale è DAZN) anche per motivi legati a presunte condotte ingannevoli proprio su dei messaggi promozionali.

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