Connessi consapevoli è un progetto di promozione culturale dedicato ai millennials e alle generazioni successive. Si prefigge di sviluppare programmi informativi ed educativi su vari temi: legalità 4.0, protezione dei dati, sicurezza informatica, comunicazione e tutto ciò che concerne l’essere consapevoli online.
LE ORIGINI DI CONNESSI CONSAPEVOLI
Il progetto nasce nel 2017 come percorso sperimentale ideato e realizzato nell’ambito del Volontariato e, passo dopo passo, quell’idea è cresciuta sempre di più, e ad oggi è esportata come modello.
L’iniziativa ha visto tra i suoi collaboratori più stretti varie Istituzioni Scolastiche Pubbliche, Associazioni di Volontariato, Professionisti del settore e Organi di Polizia.
COSA FACCIAMO
Al centro l’organizzazione di eventi (dall’indole più varia) e corsi di formazione. Sia da svolgersi presso la Scuola Secondaria di 1° e 2° (media e superiore) – quindi ragazzi tra 13 e 19 anni – sia presso altre organizzazioni (università, associazioni, comitati, gruppi di lavoro…) – giovani tra i 19 e 35 anni.
Per i ragazzi [10 – 19 anni]
Iniziative tese alla promozione di corrette pratiche da adottare nel mondo “digitale”. Questo spesso viene sottovalutato, considerata la facilità di accesso e la semplicità d’uso.
Infatti uno dei principali problemi connessi al mondo giovanile è che l’online provoca una falsa illusione di riservatezza e di sicurezza. Ciò porta il soggetto ad assumere comportamenti che mai avrebbe assunto nella vita “reale”, soprattutto se l’adulto è distante o addirittura disinteressato inconsapevolmente.
La sensazione di protezione quando ci si collega dalla propria casa, col proprio computer o smartphone, e la competitività adolescenziale o l’ingenuità puerile, contribuiscono in maniera decisa al dilagare di comportamenti non solo socialmente riprovevole ma anche giuridicamente rilevanti.
Giovani adulti [19 – 35 anni]
Le azioni per la seconda categoria (19-35 anni) sono invece orientate alla sensibilizzazione su argomenti che loro spesso conosco poco, essendo “nativi analogici (o pre-digitali)” e/o scarsamente preparati. Ciò associato alla “buona fede” ha come conseguenza la non imposizione di modelli d’uso e di riferimento nel mondo digitale.
Infatti molto spesso si riscontra che sono i più giovani (magari i figli o gli allievi) a dover spiegare le cose ai “grandi” così confermando la loro inadeguatezza al ruolo.
Uno dei principali problemi connessi a tale target, più di ogni altra categoria qui considerata, è la “inconsapevolezza disinteressata”, problema ben più grave rispetto alla “inconsapevolezza interessata”, che invece si riscontra, non sempre e con diverse sfumature, nei nativi digitali puri.
Connessi consapevoli riserva particolare attenzione a chi dell’educazione e del sapere ne fa un lavoro (insegnanti, formatori, pedagoghi, assistenti…). Questo in modo da poter indirizzare correttamente i propri allievi e quindi la società del domani. In un mondo dove l’insegnante è considerato, soprattutto, dalla famiglia, un riferimento certo e indiscutibile, è fortemente consigliabile (per non dire necessario) una presa di coscienza anche da parte loro. Il punto di riferimento di bambini, adolescenti e genitori, oggi, non può ignorare la vita “digitale” e nemmeno può demonizzarla per la sola incapacità a relazionarsi in modo consapevole con chi cerca risposte o anche semplicemente un consiglio!
La vita digitale è vita reale, e gli insegnanti debbono prendere coscienza di tale rivoluzione!
COSA PUOI FARE PER SUPPORTARE IL PROGETTO CONNESSI CONSAPEVOLI
L’obiettivo è quello di far crescere la visione ed allargare la base utente. Questo attraverso la creazione di gruppi locali, per la messa in opera di iniziative offline sul territorio, e non solo. Al centro anche la creazione di un mondo di consigli, approfondimenti e iniziative digitali (sulla rinnovanda piattaforma web) dove chi ha qualcosa da trasmettere potrà farlo mediante l’inserimento di articoli, video, podcast, vlog…
A tale scopo stiamo cercando nuovi volontari (che amiamo definire “volontari di nuova generazione che affrontano problemi nuovi”).
Il tempo che ogni volontario può dedicare alla causa è vario:
Si parte da 1 ora al mese, perlopiù in modalità online, fino ad arrivare a persone più attive e volenterose. Queste, non solo parteciperanno ad iniziative già confezionate, ma prenderanno parte alla programmazione, alla ricerca di partner istituzionali, donatori e… determinare quindi in prima persona le sorti del progetto.
Il team al momento è composto da giovani professionisti, insegnanti ed esponenti del Volontariato oltre che da un ristrettissimo gruppo di senior. Abbiamo una sede fisica stabile dove poterci riunire, sia fisicamente che virtualmente.
Se il progetto Connessi consapevoli ti interessa puoi scrivermi su contact@armandodelucia.com o, se preferisci, suoi miei social.
